Ti è capitato di trovarti in autostrada con l’auto in panne? Per evitare che il tuo stop si protragga a lungo, è opportuno poter contare su un avviatore per auto, detto anche booster. Non si tratta di un comune caricabatterie, che serve per mantenere carica la batteria. Il suo scopo è quello di aiutarti a riavviare il motore in situazioni di totale emergenza. Vi sono tanti modelli in vendita sul mercato, ma come facciamo a riconoscere quello più adatto a noi? Di seguito ti forniremo una serie di consigli utili che faciliteranno l’acquisto.
Guida all’acquisto: che cosa devi controllare
Si compone di un corpo centrale con una serie di cavi che servono per collegarlo alla batteria dell’auto grazie alle pinze: una è di colore rosso (polo positivo) e una blu o generalmente nera. Prima di tutto è giusto iniziare a valutare la potenza di un avviatore di emergenza per auto, dettaglio importante per trovare il modello che sia adatto al tuo veicolo. Se parliamo di un’automobile media, non vi sono problemi di compatibilità, ma se parliamo invece di un SUV o di un camion, allora un piccolo avviatore non sarà mai sufficiente.
I booster pur essendo strumenti di piccole dimensioni riescono a differenziarsi anche per versatilità: pensa per esempio che possono ricaricare anche un dispositivo mobile. Molte aziende offrono prodotti dotati di due porte USB, in modo da renderli compatibili con tanti dispositivi, compreso il navigatore della macchina. Alcuni modelli di avviatori integrano anche una torcia LED che è importantissima qualora dovessi rimanere in panne con il calar del sole. E la sua versatilità si massimizza quando ti trovi di fronte a un modello che comprenda il compressore. E’ un’opzione ideale per chiunque voglia controllare la pressione delle gombe mentre si trova in viaggio.
Conclusioni finali
Non ti dimenticare di valutare anche il livello di sicurezza che un dato strumento possa offrire. L’avviatore infatti deve essere in grado di riconoscere in totale autonomia se la polarità sia corretta, così da erogare energia. A quel punto è bene che sia pronto a proteggerti da un eventuale cortocircuito.
Se quindi non hai esperienza con l’uso di questo accessorio cerca sempre di leggere le istruzioni, per toglierti ogni dubbio. Viste le sue ridotte dimensioni potrai tranquillamente riporlo nel portabagagli e utilizzarlo solo in momenti di stretta necessità. Ma per poter avere tutto questo controlla quindi anche le sue dimensioni e metti in relazione il suo costo con le sue funzionalità.